042. La diga nuova che completa il sistema idroelettrico dell’Adda - Grand Tour nel cuore della Lombardia

La diga nuova che completa il sistema idroelettrico dell’Adda

All’inizio della grande forra che il fiume si è lentamente scavato nel corso dei millenni, s’alza imponente lo sbarramento costruito per alimentare il canale Edison, che convoglia le acque alla centrale idroelettrica Esterle, posta qualche chilometro più a valle. Nel 1920, in sponda sinistra, viene inaugurata la piccola centrale idroelettrica di Calusco (BG) in modo da sfruttare integralmente il salto di circa nove metri creato dalla diga di Robbiate, detta anche diga nuova per distinguerla da quella di Paderno. Dal 1929 l’impianto è intitolato a Guido Semenza, già progettista della parte elettrica della Bertini, la prima centrale sorta lungo l’Adda, in seguito nominato direttore tecnico di Edison. Ingegnere, laureatosi giovanissimo, dedica una larga parte della sua vita a studiare la vita e le opere di Leonardo.

Quando la Semenza entra in funzione ha una configurazione idraulica molto particolare: le turbine Francis a sei giranti sono immerse direttamente nell’acqua, senza l’ausilio di condotte, suddivise in tre coppie e collegate da un lungo albero, che le unisce all’alternatore posto nella sala macchine. Con essa viene completato il sistema compreso tra i comuni di Robbiate (LC) e Cornate d’Adda (MB). Ammodernata fra il 2002 e il 2003 grazie all’installazione di due nuovi gruppi di produzione con turbine Kaplan, l’officina presenta ancora oggi le forme architettoniche originali.

 

Centrale Edison Guido Semenza

Via delle Valli

Calusco d’Adda