130. Il Belvedere di Macherio - Grand Tour nel cuore della Lombardia

Il Belvedere di Macherio

Il sistema delle ville di delizia in questo angolo della Brianza si chiude con l’episodio di Villa Visconti di Modrone, detta Il Belvedere, a Macherio, che sorge sopra un ameno poggio da cui domina una larga parte del paesaggio circostante. Un sapiente gioco di cannocchiali prospettici interrompono il bosco che corona la dimora solo nei punti opportuni, nascondendo agli occhi i centri abitati vicini e restituendo un panorama naturale, idealizzato come sfondo della villa. La tenuta del Belvedere, che probabilmente affonda le sue origini nel lontano Cinquecento, in passato è composta da una cascina con annessa una casa di campagna. Nel 1872, la famiglia Maggi, vende la proprietà al duca Guido Visconti di Modrone che provvede a far ingrandire e ristrutturare l’edificio residenziale. Al principio del Novecento, la casa è ricostruita pressoché integralmente su progetto dell’architetto Emilio Alemagna, ideatore di numerose ville dell’aristocrazia lombarda. Nasce così un’elegante e nobile dimora. Ai boschi annosi che la cingono sono affiancati splendidi giardini all’italiana e all’inglese, ricchi di statue, balaustre e vasi. Per alcuni decenni il complesso ospita sontuosi ricevimenti. Ma quando, nel 1979, l’edificio e il suo parco sono acquistati dalla Provincia di Milano versano ormai in uno stato d’abbandono. I progetti per un uso pubblico non vanno a buon fine, quindi il bene è messo all’asta è torna in mani private. Da allora viene interessato da un imponente intervento di ristrutturazione che, prestando attenzione ai progetti originari dell’Alemagna, riporta l’intera tenuta al suo originario splendore.