128. L’imponente meraviglia del Gernetto - Grand Tour nel cuore della Lombardia

L’imponente meraviglia del Gernetto

Allargando ancora di più l’orizzonte e tornando a posare lo sguardo verso la valle del Lambro, s’incontra a Gerno, frazione di Lesmo, villa Mellerio detta il Gernetto, altra autentica perla fra le dimore storiche briantee. L’imponente complesso neoclassico viene ampliato nella seconda metà del Settecento dal conte Giambattista Mellerio, all’epoca vicepresidente del Governo del Lombardo-Veneto. L’edificio si compone di diversi corpi di fabbrica che danno vita a più cortili sui quali spicca la torre belvedere. Questo è l’elemento architettonico più antico, sebbene ampiamente rimaneggiato nei secoli. Nel 1818, nei suoi immediati dintorni viene rinvenuto un deposito di ben 273 monete d’oro con effigi di imperatori che vanno dal 408 al 518. Il ritrovamento conferma che fin da allora sul colle del Gernetto è presente un insediamento difensivo. Il nipote di Giambattista, Giacomo Mellerio, mecenate e amico di Antonio Rosmini, commissiona le sontuose decorazioni dei saloni di ricevimento e di altre sale interne e arricchisce il vasto giardino all’italiana terrazzato con fontane, vasi, balaustre e statue. Nel 1823 Federico e Carolina Lose possono immortalare il Gernetto ormai completato, nel loro Viaggio pittorico nei Monti della Brianza. Il conte Mellerio è tra i più entusiasti importatori di specie vegetali esotiche in Lombardia, sulla scorta di una moda dell’epoca, e molte di queste le mette a dimora nel parco della sua villa. Per animare i giochi d’acqua inoltre fa costruire un lungo acquedotto che capta alcune sorgenti nella valletta di Brugora, nel comune di Casatenovo. Nei primi anni Settanta del Novecento la cappella custodisce ancora due splendide stele di Antonio Canova e un monumento funebre dell’allievo Giuseppe De Fabris, poi scomparse misteriosamente e in seguito riapparse a Palermo, dove sono acquistate nel 1978 dalla Regione Sicilia. Nel 1975 il complesso passa al Credito Italiano e nel 2007 è acquistato dalla Fininvest di Silvio Berlusconi.

 

Villa Mellerio Somaglia detta il Gernetto

Via Volta

Lesmo

comune.lesmo.mb.it