004. Monumento a Leonardo da Vinci, Piazza della Scala - Grand Tour nel cuore della Lombardia

Monumento a Leonardo da Vinci, Piazza della Scala

Sull’altro lato di Piazza Duomo, sotto i portici settentrionali, si trova l’ingresso alla Galleria Vittorio Emanuele II, che con le sue atmosfere monumentali ed eleganti, da assaporare la sera tardi, quando si svuota, conduce in Piazza della Scala. Al centro della quinta scenografica spicca il monumento dedicato a Leonardo, commissionato allo scultore Pietro Magni dopo un concorso indetto dall’Accademia di Brera e terminato nel 1872.

Il maestro è raffigurato in atteggiamento pensoso con le mani raccolte sul petto; sotto, a fargli da corona ideale, ci sono quattro allievi: Giovanni Antonio Boltraffio, Marco d’Oggiono, Cesare da Sesto e Andrea Salaino. Dopo l’inaugurazione l’opera non sfugge alle critiche: piace poco la collocazione, ma soprattutto è considerata un’eredità dell’amministrazione austriaca, e quindi è invisa. Tra i vecchi milanesi è ancora viva l’espressione On liter in quater, tradizionalmente attribuita allo scrittore Giuseppe Rovagni, che ha l’ardire di paragonare Leonardo a una bottiglia da un litro e i suoi quattro discepoli a quattro bicchieri. La vera curiosità, che ancora sfugge a molti, passanti e turisti, è però racchiusa nel nome di uno degli allievi: l’inesistente Andrea Salaino, il cui vero nome è Gian Giacomo Caprotti.

mappa